L' estrazione ad ultrasuoni utilizza una gamma di frequenze da 16 KHz a 100 KHz e richiede un mezzo liquido che permetta all' onda ultrasonora di propagarsi fino al prodotto vegetale. La tecnologia ad ultrasuoni consente l' estrazione completa del materiale vegetale, conservando l' integrità di tutte le molecole contenute nella pianta, siano esse termolabili, termostabili, idrosolubili e liposolubili. Si ottiene così una miscela stabile del totum delle molecole contenute nella cellula vegetale, in pochi minuti. Generalmente l' estrazione è più efficace con una macinazione preventiva del materiale vegetale, successivamente mantenuto in sospensione per l' intera durata del ciclo di estrazione con una leggera agitazione. Agitatore mixer compreso.
É una tecnica estrattiva a cui è stato conferito l' accreditamento Bio essendo tale estrazione un processo solo fisico in cui non si utilizzano e non si aggiungono prodotti chimici. Si ottengono rese molto soddisfacenti ed un esaurimento quasi totale del vegetale
L'innovativo estrattore ad ultrasuoni sta rivoluzionando il mondo dell'estrazione, superando i metodi tradizionali con efficienza e versatilità ineguagliabili. Questa tecnica estrattiva bio permette di ottenere estratti puri da fiori, foglie, radici, piccoli rami e persino oleoliti ed estratti idroalcolici con una precisione e una qualità senza precedenti. Immagina di poter trasformare 1 litri di materiale vegetale in preziosi estratti in acqua o alcol in soli 15 minuti, mantenendo intatte tutte le proprietà benefiche delle piante. Gli estrattori ad ultrasuoni non solo garantiscono rese molto soddisfacenti ma aprono anche la porta a nuove possibilità in ambito alimentare e farmaceutico, dove la purezza e l’efficacia degli estratti sono fondamentali. Lasciati ispirare da questa tecnologia all'avanguardia che combina la potenza degli ultrasuoni con l'efficacia della natura per ottenere risultati straordinari.
Immagina di poter estrarre principi attivi da fiori, foglie, radici, e piccoli rami con una tecnologia che promette rese molto soddisfacenti in tempi incredibilmente ridotti. Questo è ciò che rende l'estrattore ad ultrasuoni non solo una scelta innovativa ma rivoluzionaria rispetto ai metodi tradizionali di estrazione. Mentre i processi convenzionali richiedono spesso ore o addirittura giorni per ottenere estratti idroalcolici o oleoliti, l'estrattore ad ultrasuoni può realizzare fino a 2 litro di estratto in soli 30 minuti, mantenendo al contempo un'elevata qualità del prodotto finito. Questa tecnica estrattiva bio sfrutta le onde ultrasoniche per rompere le pareti cellulari delle piante, facilitando così il rilascio dei principi attivi senza alterarne le proprietà benefiche. A differenza dei metodi tradizionali, che possono comportare l'uso di solventi nocivi o alte temperature compromettendo la purezza degli estratti, l'estrazione con ultrasuoni è più sicura, efficiente e rispettosa dell'integrità dei composti bioattivi. L'avanzamento tecnologico rappresentato dall'estrattore ad ultrasuoni apre nuove frontiere nell'ambito alimentare e farmaceutico, offrendo una metodologia estrattiva all'avanguardia che combina efficienza e sostenibilità.
L'innovazione portata dall'estrattore ad ultrasuoni ha segnato una svolta epocale, specialmente nei settori alimentare e farmaceutico. Grazie alla sua capacità di lavorare con fiori, foglie, radici, piccoli rami e altri materiali organici per produrre oleoliti ed estratti idroalcolici, questa tecnica estrattiva bio si è distinta per efficienza e qualità. Un esempio eclatante riguarda la produzione di estratti in acqua: l'estrazione che tradizionalmente richiedeva ore di lavoro ora può essere completata in soli 15 minuti per 1 litro, dimostrando una capacità straordinaria di processare fino a 2 litri con rese molto soddisfacenti. Questo non solo accelera la produzione ma garantisce anche un prodotto finale più puro e ricco di principi attivi, rispondendo alle crescenti esigenze del mercato in termini di qualità e sostenibilità. La rivoluzione dell'estrazione con ultrasuoni apre così nuovi orizzonti per il settore alimentare e farmaceutico, promettendo sviluppi ancora più entusiasmanti per il futuro.